Il reggaeton è un genere musicale e un ballo molto sensuale proveniente dall’America Latina.
Come suggerisce la parola stessa è un genere che proviene dal Reggae, genere musicale che nacque in Giamaica negli anni ‘70, poi però si è mescolato con altri ritmi. Possiamo dire che il reggaeton costituisce una sorta di rap in lingua spagnola.
Il reggaeton ha un ritmo talmente coinvolgente che è divenuto popolarissimo anche nel Nord America e in Europa. Negli ultimi anni grazie a tantissimi cantanti pop che si sono cimentati in questo genere come Enrique Iglesias, Jennyfer Lopez e Ricky Martin ha spopolato, soprattutto tra le hit estive, anche qui in Italia.
Non tutti sanno, però, che c’è un modo ben preciso per poter ballare reggaeton. Oltre al movimento sinuoso delle anche e soprattutto del busto, il reggaeton è un vero ballo che si mescola all’hip hop e alla dancehall.
Innanzitutto è un ballo che dona serenità, dopo una giornata carica di lavoro ed impegni personali non c’è cosa migliore che lasciarsi andare a questi ritmi per scaricarsi un po’. Questo ballo quindi ha numerosissimi effetti benefici. La prima parte della lezione spesso richiede un riscaldamento specifico, soprattutto di spalle, busto e addome. Infatti il busto e gli addominali sono le zone che lavorano di più seguite da gambe e glutei. Scioglie tutte le articolazioni, rende i movimenti più fluidi, decisi e sensuali, richiede fiato perché ha un ritmo particolarmente intenso. Dopo un riscaldamento per sciogliere le articolazioni e potenziare i muscoli, si eseguono dei passi più “tecnici” in sequenza e si crea una piccola coreografia.